Guerra tra signorie sul Castagnaro

Il Polesine nel contesto geopolitico della fine del Trecento

Copertina Castagnaro2Tra XIII e XV nell’Italia settentrionale si assistette al passaggio dalla forma di governo del Comune a quella della Signoria. Numerosi furono i conflitti, in cui le diverse dinastie, dopo avere consolidato il controllo sulla città di origine, tentavano di espandere il loro dominio sulle realtà limitrofe. Si vennero così a formare stati anche di dimensioni significative, seppure di durata limitata nel tempo e con confini estremamente variabili. Nella seconda metà del Trecento la lotta tra i Della Scala di Verona e i da Carrara di Padova ebbe anche come teatro bellico il Polesine, è più precisamente la località di Villa d’Adige, estremo lembo dell’attuale Comune di Badia Polesine in direzione di Verona, con lo scontro del 1387 passato alla storia come “Battaglia del Castagnaro”, dove l’esercito dei carraresi, che vedeva militare tra le sue fila anche la compagnia di ventura guidata dall’inglese Giovanni Acuto, sconfisse pesantemente quello scaligero e dei suoi alleati, segnando il tracollo finale della dinastia e la fine dell’indipendenza veronese.

Il volume, esito del convegno tenutosi nell’autunno 2013 a Badia Polesine, si compone di sei saggi che analizzano lo scontro partendo dall’analisi del contesto geopolitico che lo generò, passando per l’esame dell’antica toponomastica e cartografia al fine di individuarne il luogo di svolgimento, per arrivare all’esame delle forze in campo e alle fasi della battaglia. Completa l’opera la trascrizione di una cronaca padovana di poco successiva ai fatti, in due versioni comparate.

Marco De Poli

La guerra scaligero-carrarese e la battaglia del Castagnaro (1387) / a cura di Gian Maria Varanini e Francesco Bianchi. – Vicenza : Istituto per le ricerche di storia sociale e religiosa, 2015. – 172 p., [16] p. di tav. : ill. ; 23 cm . – (Fonti e studi di storia veneta ; 31)